Benvenuti ai decimi Hunger Games e possa la fortuna essere sempre a vostro favore.

Per chi si fosse perso la notizia rimedio io: il 19 maggio, in tutte le librerie italiane e straniere, uscirà il prequel di Hunger Games, chiamato “La ballata dell’usignolo e del serpente”. Ci sono dieci anni esatti a separarci dalla saga madre, e questo annuncio unito a quello di Midnight Sun ci porta inevitabilmente a tornare indietro nel tempo.
Se non sapevate dell’uscita del libro non sapete nemmeno di cosa parlerà, e anche in questo caso mi offro come volontaria per rimediare. Siamo in una Capitol City di sessantaquattro anni prima, la città si sta preparando per la decima edizione dei giochi e il giovane Coriolanus Snow, che poi diverrà il presidente che tanto odiamo, viene scelto come mentore per i tributi del distretto 12. Il tutto sarà condito da una storia d’amore tragica, poiché il nostro Snow si innamorerà proprio del suo tributo femmina.
Il mio parere sull’uscita di questo libro è onestamente altalenante, una parte di me è felice, l’altra è delusa. Ci serviva davvero, questo prequel? O, meglio, il prequel ci serviva, ma era questa la storia che volevamo approfondire? Io dico di no. Avrei preferito di gran lunga assistere alla rivolta che ha portato alla creazione dei giochi e l’ultima cosa che avrei voluto era un’altra edizione. Tuttavia il punto di vista è quello di un mentore che poi diverrà il più grande sostenitore di questo meccanismo, quindi sarà interessante scoprire chi e come era prima di salire al governo, se non addirittura il percorso che lo ha iniziato a questo gioco di potere. Magari, chi lo sa, scopriremo che odiava i giochi tanto quanto Katniss.
Forse anche Suzanne, come la Meyer, aveva prosciugato il conto in banca e aveva bisogno di rimpinguarlo, tuttavia ammetto che, con le dovute riserve, non vedo l’ora di addentrarmi nuovamente nel mondo di Panem.
Con la saga di Gregor, anche ripubblicata in seguito ad Hunger Games, la Collins non aveva avuto il successo desiderato, che sia questo il modo di tornare in auge in mancanza di idee altrettanto valide?
Se vi fa piacere conoscere il mio parere in modo più approfondito trovate il video qui sotto, e mentre aspettiamo il 19 fatemi sapere se, secondo voi, questo prequel era davvero necessario.
-V.
Comprato ieri, ma nel mio caso era un obbligo visto il nome del mio blog…avrei perso di credibilità 😀
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Io l’ho quasi finito e devo dire che non è come me lo aspettavo… ma farò la recensione fatta bene!
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