Dopo la scoperta della scorsa puntata e la rinnovata sconfitta del Maestro, questa volta abbiamo una delle solite puntate procedurali con trama verticale, in cui il Dottore deve risolvere un mistero e salvare un po’ di umani e non.
Questa volta la Fam ha vinto una vacanza alla Tranquillity Spa e già il nome è tutto un programma.
Secondo voi il Dottore poteva andare in un posto che si chiama Tranquillity e non trovare un mostro che sta terrorizzando gli ospiti e i sistemi di sicurezza e di teletrasporto scassati? Ma certo che no.

Scopriamo, infatti, che la Spa è stata costruita su un pianeta ‘orfano’ con un clima e una fauna locale ostili e che si è sicuri solo nella zona del’hotel costruita artificialmente, ma qualcuno ha bloccato e rotto il sistema di protezione attorno ad essa.
I nemici, chiamati Drex, sono dei super-predatori che sembrano degli umani giganti ma con il corpo avvizzito, la faccia da lupo e delle zanne notevoli che si adattano a qualunque clima e hanno attaccato un vecchietto che era alla SPA con la sua compagna altrettanto vecchietta e che ora sta cercando di salvarlo insieme al Dottore.
Quando ci sono di mezzo i vecchietti per me sono sempre punti in più perchè mi commuovo come nulla. Soprattutto quando muoiono entrambi 😦

Come sempre in Doctor Who i veri problemi e i veri nemici sono i vizi e la crudeltà umana.
Infatti, in questo episodio abbiamo la proprietaria della SPA che sta usando i ricavi degli ospiti per cercare di costruire un’ambiente ospitabile sul pianeta che potrà poi vendere facendo una fortuna, mettendo a rischio però gli ospiti. Inoltre, sul pianeta c’è anche sua figlia che però la proprietaria ha abbandonato quando era piccola per seguire il suo progetto immobiliare e che ora cerca di far saltare in aria l’hotel e tutto il pianeta solo per fare un torto a sua madre ed è stata lei che ha causato la falla nella sicurezza. Ah, le famiglie.

In questa puntata troviamo anche un accenno al tema del cambiamento climatico e del futuro del mondo in generale in quanto il pianeta Orfano su cui sono i finiti i nostri amici si rivela essere la Terra in un futuro lontano, inabitabile dalle troppe radiazioni e dalla mancanza di ossigeno. Gli umani sono diventati Drex per superare la mancanza di ossigeno e hanno perso le facoltà cognitive, attaccano tutto quello che incontrano.
Un futuro terribile e forse impensabile ora, ma comunque possibile.

Molto carino il personaggio del figlio del meccanico che è più bravo del padre e gli viene riconosciuto solo alla fine della puntata. Tra l’altro lui è il Roger di His Dark Materials ed è un bravo attore.

Una puntata molto fatalista, soprattutto sul finale in cui il Dottore prevede la morte della Terra se gli umani non agiscono tutti insieme per migliorare il proprio pianeta. Inoltre, ci sono molti morti in questo episodio. Insomma, abbastanza tetro e che ti lascia un po’ con l’amaro in bocca.
Passiamo alla pagella:
Trama: 7/10
Regia: 7/10
Lacrimometro/Divertometro: 7/10
Nota di merito: Il Dottore che dice: “When I say run, run!”
Overall: 7/10
Sylvie
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