Anche questa puntata è abbastanza corta, 30 minuti. Ma parte comunque subito in medias res, perchè Mando sta combattendo nello spazio oscuro a colpi laser che escono dalla sua astronave contro un cacciatore di taglie che vuole il bambino.
Ma fortunatamente riesce a salvarsi e a distruggere la navicella dell’altro tizio, che esplode in una miriade di simil-fuochi d’artificio.
E’ pur sempre la Disney, con qualche combattimento in più, ma non possono mostrare la la morte nei suoi più cruenti dettagli. La Disney è la Disney.
Anche se qui vediamo la famosa scena del trailer con le teste mozzate degli stormtrooper sulle picche.

Questa battaglia spaziale mi ha portato major old Star Wars vibes. I suoni dei laser, la colonna sonora, le navi spaziali… Tutto bellissimo!

Anche Baby Yoda non è fatto completamente in CGI, ma è un pupazzo, proprio come i vecchi personaggi di Star Wars, ovviamente fatto molto meglio, però comunque si vede che ha un che di meccanico.
Io comunque sto ancora aspettando il merchandise di Yodino. Datemelo, voglio spendere i miei soldi per avere una versione pupazzo che emetti suoni cute.

Mando dopo la battaglia ha riportato molti danni alla sua nave, quindi va su un pianeta per ripararla. Per pagare, va alla ricerca di altri lavori come cacciatore di taglie e incontra un collega che gli chiede aiuto, in cambio del bottino, per catturare una famosa e letale assassina.
Quindi Mando lascia baby Yoda alla tizia che gli ripara l’astronave e parte per un giro sulla moto voltante nel deserto con il suo nuovo partner in crime.
E’ strano che un Mandalorian come lui si fidi a lasciare il bambino nelle mani di estranei, ma forse ha visto che lei è innocua e che comunque Yodino si sa difendere.
Nonostante ciò, lo ritengo un po’ azzardato, soprattutto visto che c’è una grossa taglia sul bambino.

L’interazione tra Mando e l’altro più giovane cacciatore è molto carina perchè il ragazzo fa un po’ lo scemo e smorza un po’ la seriosità dell’altro, data anche dal fatto che sta sempre con il volto coperto.

Bello anche il combattimento al buio tra i due cacciatori e la preda, ormai lo dico sempre ma le scene d’azione sono veramente molto belle e realistiche e sono quasi tutte con un corpo a corpo. Ma poi in questo episodio abbiamo la nostra Agent May dello Shield che ci fa una guest starrata pazzesca quindi sono molto contenta. Lei sempre brava nel corpo a corpo. Purtroppo fa una brutta fine per il ragazzino scopre che Mando vale più di lei e quindi lo tradisce.

Diciamo che Mando non ha molta fortuna con i compagni che trova, cercano tutti di ucciderlo a un certo punto, doveva rimanere con la bella del villaggio della puntata scorsa.
Ci sono tanti ostacoli sulla sua strada, e ogni episodio ne rappresenta uno ed è per questo che noi spettatori stiamo con il fiato sospeso, perchè non sappiamo neanche la meta che avranno Mando e il piccolo Yoda; sappiamo che il piccolo è importante ma ancora non sappiamo come e soprattutto non sappiamo ancora quanti stanno cercando di catturare i due protagonisti.

Insomma, un’episodio corto ma pieno di eventi e di incontri.

Ora i voti:

Trama: 9/10

Regia: 9/10

Lacrimometro/Divertometro: 9/10

Nota di merito: Ming Na We decisamente

Overall: 9/10

Sylvie

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