La commedia NBC del prolifico showrunner / produttore Mike Schur si concluderà con la sua già annunciata quarta stagione su NBC.
Schur in precedenza ha dichiarato a The Hollywood Reporter che la sua commedia dell’altro mondo, con Kristen Bell e Ted Danson, non è mai stata progettata per essere una serie di lunga durata.
“Ovviamente a causa di quel DNA tipico di quei telefilm in cui gli status quos saltano in aria così frequentemente, questo non è uno spettacolo destinato ad essere attivo per nove anni”, ha detto a THR a dicembre.
Non è un accordo di 200 episodi, tipo Friends. Non è uno show da Hangout. Quindi, sì, ci abbiamo pensato molto, e abbiamo un piano preciso, di cui vedrete il senso nel prossimo futuro.
La notizia della stagione conclusiva, annunciata venerdì sera al panel dello show al For Your Consideration Emmy, arriva dopo che Schur ha consolidato il suo futuro con i produttori di The Good Place, Universal Television, aggiudicandosi un massiccio accordo di cinque anni a nove cifre che si dice valga $ 25 milioni all’anno per rimanere con lo studio.
The Good Place è stato uno show affidabile, anche se modesto, per la NBC nella sua terza stagione (che si è conclusa a gennaio). La serie fantasy si e’ classificata come la principale commedia della rete tra gli adulti di 18-49 anni. Inoltre, The Good Place è stato un raro partecipante alla stagione degli awards, in un periodo in cui poche trasmissioni televisive sono in grado di passare attraverso un eccesso di tariffe premium e di streaming.
Ha ottenuto il prestigioso Peabody Award quest’anno e le nomination agli Emmy come lead per Danson e guest star per Maya Rudolph, tra le migliori menzioni commedia ai Golden Globes (e per Bell), tra gli altri.
Schur, che è anche produttore esecutivo dello show Fox-poi-NBC Brooklyn Nine-Nine, insieme allo showrunner Dan Goor, è diventato anche uno sviluppatore prolifico. In questa stagione, ha lanciato Abby’s, una commedia multicamera (recentemente cancellata) e il suo pilota – Sunnyside, con Kal Penn – è stato ordinato dalla NBC. Quest’ultimo telefilm single-camera su un ex consigliere di New York che aiuta gli immigrati alla ricerca del sogno americano, è stato scritto da Matt Murray, Penn and Parks.
Sotto potete trovare il link della fonte dove c’e’ anche una estesa intervista del THR a Schur sul suo percorso mentale sulla stagione finale, la risposta del cast e del network e ciò che in definitiva spera che gli spettatori portino via dal loro tempo con The Good Place.
https://www.hollywoodreporter.com/live-feed/good-place-end-season-4-nbc-1207303
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