Outlanders! Siamo a -2 episodi, ce ne rendiamo conto? È volata questa terza stagione o siete arrivati un po’ a fatica fin qui? Io ancora mi riserbo il diritto di rispondere nel gran finale, per fare un punto della situazione generale (e creare suspance).
Il primo aggettivo che mi viene in mente per descrivere l’episodio 3×11 è strano, un po’ scontato come termine, ma azzeccato. È stato bizzarramente angosciante e divertente al tempo stesso.
Claire viene trasportata dalle acque in un territorio completamente sconosciuto, ma fortunatamente viene trovata dal cane di Padre Fogden. Venuta a sapere da Mamacita di un uomo cinese dall’altro lato dell’isola che ha ucciso una delle capre, si derige verso la riva pensando che si tratti dell’equipaggio dell’Artemis. Dopo essersi finalmente ricongiunti, Claire e Jamie faranno celebrare il matrimonio di Fergus e Marsali da padre Fogden prima di salpare per la Giamaica.
Conclusioni:
- Claire come Jane Eyre: appena la nostra coraggiossissima Sassenach ha messo piede sulla terra ferma di Santo Domingo, la mia prima preoccupazione non è stata per il cibo, un riparo, o per l’acqua, ma se il suo fagotto di vesttiti e scarpe fosse integro e mi sono per giunta stupita che anche gli stessi stivaletti fossero arrivati san e salvi e soprattutto insieme. Devo rivedere le mie priorità. Nella prima metà dell’episodio, il vagare di Claire senza davvero sapere cosa cercare, un po’ alla Jane Eyre quando scappa dal suo Edward, mi ha fatto render conto come dietro ad un grande uomo ci sia davvero sempre una grande donna. Naturalmente il suo errare è differente rispetto a quello di Jane dell’omonimo romanzo: la prima deve raggiungere qualcuno, la seconda fugge da qualcuno, ma la sofferenza provata da entrambe le eroine sia fisicamente che psicologicamente è sempre la stessa (con giusto la variante che Jane almeno animali di dubbia simpatia non li incontrerà). Claire perciò si butta dalla Focena in acque sconosciute per avere anche solo un minimo di possibilità di salvare il marito Jamie. Certo, Jamie, in tanti anni di assenza di Claire e ancor prima che la conoscesse se l’è sempre cavata e forse anche ora ci sarebbe riuscito, ma mi piace immaginare che Claire sia la chiave delle sua buona riuscita in questa missione. Naturalmente oltre questo c’è soprattutto da far notare come la nostra bella bruna non si sia mai abbattuta nonostante fosse disidratata, affamata, mangiata viva dalle formiche (Dio che incubo quella scena), abbia avuto un incontro ravvicinato con un serpente e abbia per giunta incontrato il pazzo padre Fogden che parla con una noce di cocco. Questa volta Claire è stata proprio l’eroina del Romanzo, meno umana è più wonderwoman e forse per una volta la fortuna è stata dalla sua, perché noi, al suo posto, saremmo già morte nell’esatto momento in cui ci saremmo tuffate dalla nave, inciampando nei nostri stessi piedi.
- Il fratello di Wilson di Cast away: ricordo ancora con i lacrimoni il momento in cui Tom Hanks, naufrago su un’isola sconosciuta, perde il suo amico-pallone Wilson. Forse l’immagine è ancor più vivida di quando si cava un dente con la lama di un pattino da ghiaccio. Padre Fogden è il salvatore di Claire, o meglio il suo cane. È un personaggio singolare, che vorrei solo definire buffo nella sua pazzia, ma ha qualcosa di inquietante. E non perché chiede consiglio ad una noce di cocco, ma per il suo modo di fare aprrezzamenti sinceri su Claire e di non volerla lasciar andare subito. Bontà unità ad un qualcosa di folle. La sua storia d’amore con Ermenegilda è commovente e il suo attaccamento al ricordo di lei ammirevole, tanto da riuscire a volte anche a giustificarlo per la sua perdita di senno. Ma a mio parere l’unica donna che è riuscita a dare una svegliata al prete non è né Claire, né Mamacita (che a simpatia se la gioca con LaoCosa), ma Marsali che forse per impazienza o perché ha un animo più pratico che filosofico, e perciò non era interessata ad essere accondiscendente alle stramberie di frate Fogden, lo rimette al suo posto. Non vi nego che di tutto il pellegrinare di Claire è stato proprio del padre Fogden e della suocera che ho temuto di più. Troppa follia e forse tristezza sotto un unico tetto in un paese per giunta così selvatico. Per poi grazie al cielo tutto concludersi in una risata.
- Il brodo di tartaruga è un afrodisiaco: la 3×11 rappresenta il ricongiungimento e il consolidamento della coppia. Messe da parte bugie e dubbi ora c’è solo la sana voglia di star insieme e proteggersi a vicenda. E così dalla corsa in riva al mare fino all’unione finale, abbiamo riabbracciato i vecchi Claire e Jamie, forse quelli prima della Francia. Naturalmente in tutto ciò il brodo afrodisiaco di tartaruga c’entra poco, qua c’è la loro sanissima passione nuda e cruda che ha fatto persino risorgere l’umorismo di Claire nella scena della siringa.
- Finalmente un figlio Fraser: è una puntata che è passata da uno stato d’animo d’angoscia a fragorose risate in più punti, ma c’è un momento in cui il cuore ha scalpitato per un’emozione più profonda. Durante il matrimonio Jamie concede a Fergus il suo nome. E subito la mia mente ha viaggiato ed ha pensato come questo sia l’unico figlio Fraser vicino ai suoi genitori seppur adottivi a differenza dei suoi fratelli sparsi nel mondo e nel tempo. Per me un altro momento intenso è stato lo scambio di battute tra Marsali e Claire. San Tommaso a mio confronto era un credulone, Marsali non mi piace, ma ora posso ammettere che è più intelligente della madre. Sicuramente ha riconosciuto l’importanza che Claire ha per il suo Daddy, e forse può essere anche una figura femminile su cui contare. È stato un dialogo intimo, probabilmente se ci fosse stata LaoCosa, Marsali avrebbe chiesto alla madre, ma qui ora c’è Claire e le va bene lo stesso. Questa scena ha mostrato ancora di più l’intelligenza pratica di questa fanciulla che sa cosa vuole.
- Abandawe: sembra che in questa stagione il filo conduttore della storia sia trainato dai pazzi (che è quello che diventeremo noi fan nel seguire Claire e Jamie nelle loro avventure da Mai Una Gioia).
Quando Mamacita recupera il teschio di Arabella, la capra mangiata da Willoughby, padre Fogden gli svuota sopra un barattolo di coleotteri per pulirne il teschio e poi appenderlo insieme agli altri. E qui che ritorna questo nome: Abandawe, citato per la prima volta da Margaret Campbell, la prima paziente di Claire una volta tornata in questo mondo. “La sentite? Sentite la ninna-nanna delle tre chiese? E la luna! la luna sta annegando nel sangue. Dovete stare attenta. O Abandawe vi divorerà!“. Ma cos’è esattamente Abandawe? È una grotta sull’isola della Giamaica, “consacrata” ai suoi nativi. “Un luogo dal grande potere“, dice Fogden. “Si dice che lì la gente scompaia.” Questo avvertimento in realtà va dritto a noi telespettatori perchè presto potremmo rincontrare qualcuno che non vediamo da un po’ (a buon intenditor…).
Are you ready?
Prima di lasciarvi vi invito a mettere mi piace a Parole Pelate, se non lo avete fatto, e poi a passare dalle nostre pagine affiliate. Fate anche un salto in questo confronto Jamie Fraser VS Ross Poldark.
Ringraziamo: Sam Heughan Italia | Outlander Italia | Outlander Italy | Outlander, il Mondo di Jamie & Claire – The Italian Fangroup | Caitriona Balfe Italian Fans | Sam Heughan Italian Fans | Sassenach. | La dura vita di una fangirl | – Telefilm obsession: the planet of happiness – | Serie TV Mania | Serial Lovers – Telefilm Page | Film & Serie TV | And. Yes, I love telefilms and films ∞ | I Love Film and Telefilm | Serie Tv News
Grazie per la recensione, la stavo attendendo con ansia! E, a proposito di ansia…mamma mia Claire!!! Certo che bisogna essere proprio “toste” per venir fuori da quella situazione (Robinson Crusoe a lei fa un baffo). Il prete…eccezionale… di fuori come un “terrazzo” ma simpatico. Dolcissimo Fergus quando Jamie gli da il suo nome. Mi è piaciuta anche Marsali quando ha risposto per le rime al prete (somiglia in modo impressionante a Laocosa ma con tanto più cervello). Mi dispiace che manchino solo due puntate e fino al prossimo autunno ci dovremo accontentare del DVD dove spero ci chiariranno i punti che hanno fatto storcere la bocca a “tanti”. E alla prossima conosceremo ABANDAWE e ritroveremo “qualcuno”……
"Mi piace"Piace a 1 persona
E’ sempre un piacere essere attesi e lo stesso vale per me, che attendo i vostri commenti 😉 Magari l’attesa della quarta stagione e il rewatch della terza ci permetteranno di comprenderla meglio coi suoi pregi e difetti…
"Mi piace""Mi piace"
Puntata iniziata con un ritmo un po’ lento, ma che poi è risultata più che vincente! Divertentissimo padre Fogden, dalle sue consultazioni con la noce di cocco alla celebrazione del matrimonio. Sono assolutamente d’accordo sul fatto che adesso Claire e Jamie sono tornati quelli di un tempo, hanno ritrovato il loro feeling insieme all’ironia e all’intesa sessuale che ci piace tanto.
Però il mio momento preferito è stato il riconoscimento di Fergus come loro figlio, lo è sempre stato in fondo e lui si è sempre sentito parte della famiglia Fraser, ma sentirlo dire ad alta voce davanti a dei testimoni è stato davvero toccante. Aspettavo tantissimo questa scena che ho guardato con gli occhi a cuoricino! E’ una scena d’amore e di gioia, ma allo stesso tempo mi lascia un velo di tristezza pensando che Fergus è l’unico figlio che Jamie sa di poter conoscere. Willie è stato cresciuto da altri e per il bene di entrambi non deve sapere chi è il vero padre, mentre Brianna si trova a 200 anni di distanza da lui… credo che questa sia la sofferenza più grande di Outlander.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Outlander dispersore di figli e allontanatore di coppie! XD
"Mi piace""Mi piace"
Pingback: Outlander – Uncharted – Info e rassegna stampa
I veri figli di jemy sono fergus e il giovane ian ! Willie è solo un figlio biologico non lo amerà mai come gli altri due e fra in percome brianna vera figlia dell’amore!!
"Mi piace""Mi piace"