Buongiorno a tutti lettori. Sono qui oggi per presentarvi una new entry in casa pelata, ovvero ‘The Gifted’ la serie Fox rivelazione di questa stagione 2017. Se la serie di punta dell’anno scorso è stata ‘Stranger Things’ di casa Netflix, seguita subito dopo da ‘Westworld’ (HBO), quest’anno tocca alla Fox salire su uno dei gradini più alti della classifica.
Se siete amanti della saga fumettistica più controversa di casa Marvel questa serie fa decisamente per voi!
‘The Gifted’ segue le storie dei mutanti dopo l’estinzione degli X-Men che abbiamo conosciuto negli innumerevoli film su di loro, come Tempesta, Quicksilver e Wolverine stesso, e riguarda in particolare un gruppo di ribelli mutanti sopravvissuti che aiuta i loro simili ricercati dal governo. A condire il tutto c’è la storia di una famiglia il cui padre da essere un procuratore distrettuale e a condannare i mutanti pericolosi, passa a essere un padre modello protettore dei propri figli che scopre essere anch’essi mutanti.
Ancora una volta quindi i temi cardine di questo arco narrativo, come ogni film/fumetto/serie su X-Men (o Inumani che dir si voglia) sono la lotta al razzismo per dei diritti uguali per tutti, la curiosità nei confronti del diverso e (udite udite) il terrorismo. Perchè non far diventare questi pericoli mutanti dei veri e propri terroristi visto il periodo in cui il mondo sta versando? Ecco che siamo riusciti a attualizzare i fumetti e a rendere un po’ diversa la minestra riscaldata. Dico così, perchè per come si vogliano vedere tutti i film degli X-Men di questi anni, avevano tutti e dico TUTTI le stesse caratteristiche: un gruppo di mutanti ribelli che aiutano i ‘diversi’ come loro, che sono ricercati da una polizia specifica, ovvero i Secret Services in questo caso (notare SS… *coughcough*), e una famiglia protagonista (di sangue o non) che deve decidere se seguire i ribelli o cercare di vivere una vita normale.
MA attenzione non mi sto assolutamente lamentando! Sono letteralmente impazzita per questa serie e dopo le ultime uscite Netflix, vedi ‘Daredevil, Luke Cage, Iron Fist, The Defenders’, avevo letteralmente perso le speranze su ogni prodotto Marvel per il piccolo schermo… e invece è arrivata quasi per caso ‘The Gifted’. Quindi voi vi starete chiedendo: ma se non ti piace la trama perchè la ritieni già vista, perchè ti piace così tanto? La risposta racchiude in se la vera novità di questa serie che, da appassionata di X-Men, mi ha fatta innamorare dalle prime scene: i protagonisti.
Per anni e anni di film abbiamo avuto personaggi primari e secondari, ma comunque molto conosciuti nel campo X-Men: abbiamo avuto Wolverine (con taaaaanti stand alone dedicati solo a lui), Tempesta, il Professor X, MAgneto, Jean Grey, Scott, Bestia, Mystica nelle loro forme giovani e anziane, morte e risorte, nel passato e nel futuro… insomma una gran quantità di nomi e poteri e abilità, le più ‘comuni’ per farci arrivare il segnale che fossero diversi: una donna che creava tempeste di neve era più facile da comprendere di una che riesce a plasmare le onde gravitazionali fino a produrre calore, no? anche dal punto di vista scenico è stato tutto molto teatrale, ma adesso le cose sono cambiate. Siamo passati agli eroi di strada, quelli comuni che sembrano esseri umani normali e che nel profondo posseggono un potere enorme. Ora sì che è legittimo usare personaggi che interferiscono con il magnetismo terrestre o con i varchi spazio-temporali.
Conosciamoli allora:
- partiamo da un volto visto in ‘X-Men: giorni di un futuro passato’, signori e signori la bellissima e seducente Blink.
Ok, lo ammetto nel film non ha fatto una bella fine, ma nessuno in generale è riuscito a sopravvivere nemmeno Bobby ( :’-( ) se non sapete la trama del film cercatevelo perchè mettermi a riassumerla sarebbe da suicidio e non è l’argomento dell’articolo. Quindi che dire di Blink: il suo vero nome è Clarice Ferguson e il suo potere è quello di creare varchi spaziali per teletrasportarsi. E’ estremamente forte e abile. In questa versione la vediamo alle prime armi con i suoi poteri: non sa ancora come gestirli e a volte ne perde il controllo.
- il secondo che vi presento è Marcos Diaz, alias Eclipse.
Oltre a essere terribilmente attraente (ma NON lo stallone purosangue della serie), Marcos è il ‘capo’, se lo vogliamo chiamare così, della società segreta che protegge i mutanti. Da precisare però che non è un personaggio dei fumetti bensì è stato introdotto specificatamente per la serie. Il suo potere è quello di brillare e no, non intendo una cosa patetica all’Edward Cullen, intendo proprio irradiare luce.
- La sua compagna di Eclipse e colei che l’ha salvato dalla cattura è una ragazza a modo e gentile con il prossimo… ahahah no sto scherzando, Lorna Dane non è decisamente nota per avere un temperamento e un controllo della rabbia modello, anzi è piuttosto nota con il suo nome di battaglia: Polaris.
Con questa meravigliosa coppia possiamo decisamente aprire le porte ai cuori spezzati delle fangirl. Nello stesso pilot infatti i due vengono separati, durante la missione di recupero di Clarice, e Lorna viene portata in un carcere per mutanti. Come se non bastasse la scena straziante che ci fanno vivere, veniamo informati subito dopo che la ragazza è anche in dolce attesa, quindi care/i amanti delle storie d’amore travagliate è ora di tirare fuori i forconi e fare di tutto per riuscire a salvarla.
Tutto questo senso del dovere verso la ship è incrementato esponenzialmente dopo aver visto, in un flashback della ragazza, il modo in cui i due hanno dato inizio al loro amore. Il potere di Lorna infatti è quello di manipolare i campi magnetici terrestri. Veniamo così a sapere che l’unione dei campi magnetici con la capacità di creare e diffondere luce crea un effetto naturale unico al mondo: l’aurora boreale, ed è proprio quello che accade durante il primo bacio tra i due.
Insomma chi non vorrebbe creare l’aurora boreale con il proprio ragazzo/ragazza????
- Ultimo ma non per importanza è lo stallone purosangue a cui accennavo prima: Thunderbird, alias John Proudstar.
I suoi poteri sono quelli di avere i sensi estremamente sviluppati e essere sexy in ogni istante… ehm no, scusate questa è solo un’osservazione personale. Avrete decisamente capito chi è il mio personaggio preferito… di sicuro non è Andy, ma ne parleremo in seguito. Insomma è inevitabile che io continui a parlare di quanto mi piaccia questo personaggio, parliamo del motivo per cui ne continuerò sempre a parlare con gli occhi a cuoricino. LA SHIP.
Appena hanno incrociato i loro sguardi è scoccata la scintilla nel mio cervello e nel giro di 3 secondi… pouff! è nata la ship: sarà il mio debole per Blink o quello per gli apache o quello per i ragazzi con i capelli lunghi… insomma non lo so, ma ogni volta che sono insieme in scena, sono più felice e vedere la serie acquista un valore aggiunto.
- Ultimo ma non per importanza è lo stallone purosangue a cui accennavo prima: Thunderbird, alias John Proudstar.
Bene ora velocemente passerò in rassegna i componenti della famiglia protagonista anche se, come ormai avrete capito, i miei momenti preferiti sono decisamente quelli dei ribelli. La famiglia Strucker è composta da Reed, procuratore processuale anti-mutanti, sua moglie Caitlin e i suoi due figli Andy e Lauren. La serie prende proprio il via durante il ballo della scuola, mentre Andy preso di mira dai bulli, esplode lasciando uscire tutti i suoi poteri. La palestra della scuola viene distrutta e Andy è salvato dalla sorella che rivela al fratello i suoi poteri di condensare l’aria o qualsiasi altro fluido. I due fratelli non mi fanno impazzire, diciamo che sono le vittime indirette e innocenti della storia.
Bene, ho concluso e mi sono decisamente sfogata. Ricordatevi di mettere mi piace alla nostra pagina Parole Pelate e di seguire i prossimi articoli che si occuperanno degli episodi successivi.