Buongiorno lettori!
Oggi voglio proporvi una trilogia davvero molto particolare. Nel lontano 2007 mi trovavo in libreria insieme a mia cugina, alla ricerca di un titolo interessante da leggere durante le vacanze estive. “Il Diario di Cathy” ci balzò subito all’occhio perché… ve lo mostro subito:

Se è vero che un libro non si giudica dalla copertina, questa trilogia ne costituisce l’eccezione che conferma la regola. E sì, so che le copertine effettivamente non sono bellissime, ma sono sicuramente diverse, e una volta aperti scoprirete che questi libri costituiscono un’originale esperienza di lettura.

Il Diario di Cathy è un vero e proprio diario: lo apri e trovi disegni al lato delle pagine, commenti, e ti sembra di aver rubato l’oggetto più intimo e prezioso di questa fantomatica Cathy. E non vi ho raccontato ancora la parte migliore!

Il genere: il libro è una sorta di giallo/fantasy/romance, il che potrebbe farvi storcere il naso perché è difficile pensare che questi generi possano coesistere nella stessa storia. Vi sbagliate. C’è un mistero, un grande mistero che si snoda nei tre libri; c’è suspance, perché tutto viene raccontato in forma di diario dalla protagonista e quindi viviamo le sue ansie e le sue paure; ci sono dei nemici spietati e degli amici senza i quali non ci sarebbe più una protagonista; c’è romance, perché non può mancare il figo di turno che nasconde un segreto… E no, SPOILER ALERT non è un vampiro, né un licantropo, né un alieno. In un mondo dominato da queste figure, Viktor costituisce una sorta di boccata d’aria fresca, la “novità” che potrebbe farvi staccare la spina dalle solite creature.

Ora vi starete chiedendo: dove sta la parte migliore? Vi basta aprire la copertina per scoprirlo. Tutti gli indizi che servono alla protagonista per snodare la sua vita improvvisamente ingarbugliata e sommersa da pericoli di ogni sorta, sono lì a vostra disposizione: tovaglioli con numeri di telefono, anelli, fotografie strappate, braccialetti, monete, tutto può essere preso e toccato con mano, facendoti sentire parte attiva dell’azione. Ricordo di aver passato pomeriggi interi a cercare di collegare i fili, a rigirarmi le prove tra le mani cercando di capire dove volessero andare a parare…

vi allego le prove del primo libro

Io l’ho trovato proprio originale, una piacevole lettura per l’estate. Cathy è una protagonista assolutamente normale che si trova catapultata in qualcosa più grande di lei, e non potrete non volerle bene, persino quando le capiterà di commettere qualche stupidaggine, perché tutto contribuisce a renderla reale. Così come adorerete Emma, la sua migliore amica, un personaggio decisamente non da sottovalutare. Bonus: dopo quasi dieci anni sospiro ancora per Viktor.

E poi il finale. Rimango ancora sconvolta per quanto sia geniale, perché vi farà guardare indietro e pensare “oh, adesso ho capito tutto”.

Ovviamente consiglio questa lettura alle ragazze alla ricerca di qualcosa di leggero, niente di troppo impegnativo, con un mistero da svelare e un pizzico di romanticismo che non guasta mai. Lo stile è colloquiale – ricordatevi che si tratta in tutto e per tutto di un diario, lo stile è quello – scorrevole e divertente – certe parti dovevo rileggerle più volte perché facevano proprio ridere -, ma non mancherà di farvi trattenere il fiato.

Per finire, se deciderete di leggerlo, cercate la versione con copertina rigida perché senza tutti i gadget sarà una lettura…incompleta. E poi, è proprio il caso di dirlo, è una lettura che va toccata con mano.