Ormai sono diventata un asso nel fare bis di puntate da recensire, per cui evito di star qui a scusarmi ancora una volta e parto dicendovi Boneless.
Quanto è folle non guardare i titoli delle puntate successive che eviterebbero di farti fare mille ipotesi, se e ma? Tanto folle. Come avevo pensato il quinto figlio di Ragnar e il terzo della Principessa-sonosempreincinta-Aslaug è nato con dei problemi fisici, nello specifico ha problemi alle gambe, il ché fa sì che Ragnar lo chiami “Ivar senz’ossa”. Questo dopo che ha tentato di ucciderlo, senza riuscirci, e l’ha lasciato lì con la speranza che morisse di fame e/o freddo o ucciso da qualche animale. Ma Odino ha voluto che sopravivvesse e di fatti sua madre l’ha riportato a casa.
Devo dire che la scena del parto è stata molto… suggestiva. Non schifosa nel senso di troppo sanguinolenta o simile, ma vedere Ragnar con gli occhi lucidi per tutta la puntata ha fatto sì che emozionasse anche me. Trovo che ogni attore facente parte di questa serie sia perfetto, ma Fimmel ha qualcosina in più, saranno gli occhi o il modo di muoversi e gesticolare, non lo so, ma c’è.
Ho trovato comunque che la scorsa puntata sia stata più che altro preparativa. Ha messo a posto alcune situazioni, vedi Rollo e Siggy, ha stabilito le alleanze e le inimicizie che ci sono nello stesso gruppo. C’è stato un breve scontro, in Northumbria, ma tutto sommato era tutta una preparazione all’ultimo episodio andato in onda che ci ha mostrato chiaramente come Ragnar sia folle, il più delle volte, ma con una testa – e che testa! – ben salda sulle spalle.
E credo che abbia avuto ragione Athelstan quando ha detto che lui ed Ecbert sono uguali. Basti pensare poi agli ultimi dieci minuti dello show che ci hanno fatto vedere che Ecbert è stato diplomatico tanto quanto avrebbe voluto esserlo Ragnar.
Ma procediamo per gradi.
Nella 2×08 Ragnar mandò Torstein da Ecbert, per dirgli che erano arrivati e che volevano parlargli. La cosa crea malumore a Horik che s’impone, essendo re, e che trova momentaneamente e fugacemente il sostegno di Lagertha ma soltanto perché s’è sentita anche lei messa da parte per un attimo dalla decisione che Ragnar ha preso per fatti suoi.
Il che porta Athelwulf e alcuni diplomatici fino all’accampamento vichingo, ma a fare ritorno a palazzo è solamente il figlio del re. Di conseguenza Ecbert e compagni decidono di passare all’azione.
D’altro canto Horik pensa la stessa cosa, si sente invincibile tanto quanto sembrava lo fosse il figlio prediletto di Odino a cui paragonano, lui e Floki, Bjorn. A questa scena e anche alla finale, un dubbio mi ha assalito: che vogliano ucciderlo?
Il momento del combattimento arriva anche se Ragnar insiste che bisogna prima parlare, insiste che non bisogna scendere fino al campo ma no!, Horik vuole vendetta – anche se non gli sembrava giusto che il nostro Jarl uccidesse Jarl Borg per vendetta – ed è convinto che vinceranno.
Be’, falliscono miseramente.
Certo, non sapevano che ora anche Aelle è alleato a Ecbert, ma ciò non toglie che qualche volta bisogna procedere con i piedi di piombo anziché andare a massacrarsi tutti insieme per poi arrivare ad un finale già predestinato.
Alla fine, dopo tutto, Ecbert e Ragnar, accompagnato da Lagertha, Bjorn e di malavoglia anche da Horik, si siedono a tavola e sugellano (?) un patto: cinquemila acri di terra, oro e/o denaro e per una cosa che va a favore sia ai vichinghi che a loro, se degli uomini vogliono combattere a pagamento per conquistare la Mercia, possono farlo.
Detto questo, tutti a casa.
Ma aldilà di quello che è successo, perché lo sapete anche voi, voglio parlare prima di Floki e poi di Athelstan.
Il primo mi sembra seriamente impazzito, non ho capito se è veramente pazzo pazzo o gli è venuto semplicemente lo schizzo di essere geloso o infastidito da Ragnar. Quest’ultimo è stato zitto a lungo, ha guardato e ha appuntato frasi e movimenti, ma l’ha messo al posto suo con un’occhiate e una sola frase.
Floki ovviamente s’è risentito, ma a Ragnar non ha fatto nè caldo nè freddo che a lui desse fastidio darsi tanta pena per portare a casa Rollo e magari anche Athelstan.
Devo dire che in queste ultime puntate il fatto che Floki si chiami Floki sta acquistando un senso. Certo, tutti l’abbiamo pensato “Floki come Loki”, ma se fosse davvero come lui? Magari non subdolo, come lo chiamano loro, ma un po’… geloso, aspirante delle cose altrui, scaltro.
Non so, mentre scrivo e penso queste cose mi sembra folle perché fino a tre puntate fa hanno fatto di tutto l’uno per l’altro, ma ora… bah. Attendo sviluppi.
Athelstan da che ha saputo dell’arrivo di Ragnar si vedeva che era impaziente. Mi è piaciuta tantissimo la scena di loro due insieme. Athelstan si è subito confidato. Ad Ecbert quelle cose non le ha dette, anche se magari lui le immaginava. Ma a Ragnar s’è aperto subito. L’unica cosa che m’ha lasciato un po’ uhmm è stata il non dire nulla a Lagertha mentre con Aslaug ha detto “voi siete la mia famiglia”. Ma forse questa cosa da fastidio a me che ho una preferenza per la mia biondona.
Certo è che non ci ha pensato due volte a voltare le spalle ad Ecbert e, a proposito, lui lo sa che se n’è andato? L’ha lasciato andare così facilmente? Mi sembra strano… e se fosse tutto un modo per tenere d’occhio i Vichinghi per ordine di Ecbert?!
Comunque mi piace il fatto che Ragnar sia un po’ – anche se è un controsenso – un portatore di pace. Non pace nel senso più stretto del termine, ma lui accetta Athelstan sia che sia un Cristiano sia che non lo sia. Al giorno d’oggi ci sono ancora manifestazioni d’odio verso chi non professa la tua stessa religione, quindi mi piace pensare che la persona che guarda la puntata pensi “ah beh, che fa se siamo di due religioni diverse? L’importante è rispettarsi e volersi bene”.
Non avrei mai immaginato comunque che alla fine il prete tornasse a casa, però ho apprezzato davvero questa cosa e ancora di più il fatto che abbia in qualche modo protetto Rollo.
E a proposito di Rollo, sinceramente lo davo per morto e il modo in cui si sono comportati Ragnar e Bjorn è stato alquanto struggente. Sappiamo che loro sono uomini di ferro e non uomini di carne, che si danno ai sentimentalismi e via dicendo, però si vedeva chiaramente che la cosa li spezzava in due. Ma si riprenderà e questo è l’importante.
A Kattegat, altresì conosciuto come il paesello da queste parti, non sta succedendo niente d’importante tranne che Porunn si allena per diventare una Fanciulla dello Scudo e che Aslaug la liberi, ossia che la rende una donna libera e non più una sua schiava. Non so se ha avuto una qualche visione, e ripensando alle parole di Ragnar al figlio “sposerai una principessa o navigherai per mari [..]” tre sono le cose possibili: o Porunn in qualche modo diventa una principessa, o Bjorn si sposa un’altra donna o finisce per mare…
Intanto sono cottissimi l’uno dell’altra, lei è bellissima e mi sta simpatica da che ha detto “Voglio essere come Lagertha” – I feel you, sis -, ma finora non è che abbia fatto granché quindi in queste ultime puntate finali mi aspetto qualche evoluzione del suo personaggio!
Da shipper mi stanno piacendo e mi è dispiaciuto un sacco che neanche questa volta ci siano stati confronti tra Lagertha e Ragnar, ma come ho atteso per un discorso tra lui e Athelstan e lui che “pizzicasse” Floki, arriverà anche il loro momento. Per forza ç__ç
E prima ho detto che loro sono uomini di ferro, ma…
Ah, un ultimo appunto che, perdonatemi!, ma devo farlo. La principessa della Mercia, di cui non ricordo neanche il nome, mi pare una vacca in calore e basta. Già nella 2×08, con Ecbert e le guardie, ma qua che l’ha detto in un luogo pubblico. Beh, almeno ridiamo!
La puntata trovo che sia stata spettacolare, scivolata come l’olio proprio, le riprese e gli effetti di scena sempre spettacolari e la sensazione di essere senza fiato è stata perenne. Complimenti a tutti.
E voi, cosa ne pensate? Ditemi la vostra in un commento!
Il promo non è ancora disponibile, quindi vi do appuntamento alla prossima puntata intitolata “The Lord’s Prayer” e v’invito a passare dalle nostre pagine affiliate!
Ringraziamo: Vikings – Italian fans | Vikings Italia | Rivogliamo le invasioni barbariche | Floki Italian fans | TelefilmSeries.Com | Diario di una fangirl. | Gli attori britannici hanno rovinato la mia vita | Serie Tv e film time | Diretta Telefilm
Mi piace molto Ecbert, si sta dimostrando una persona intelligente, intuitiva e subdola al punto giusto: sicuramente tra lui e Ragnar sarà una bella lotta! Certo, Horik deve smetterla con le sue idee malsane che mettono i bastoni tra le ruote a Ragnar: ma non ha ancora capito che senza di lui non farebbe niente?
Non avevo pensato alla storia Floki-Loki, ma potrebbe essere e a questo punto mi sa che la mia teoria di Floki che finge e complotta con Ragnar contro Horik non regge. Temo che stiano davvero pensando di uccidere Bjorn o_o
Athelstan finalmente a “casa”! Mi sembrava sincero e non credo che sia d’accordo con Ecbert che mi pareva stupito quando ha visto le cose lasciate nella stanzetta segreta (anche se ormai non ci si può fidare di nessuno)
“Povera” Aslaug, qualsiasi cosa faccia non sarà mai all’altezza: “I want to be like Lagherta, too!”
(Però con Porunn ha fatto una cosa davvero carina)
La principessa della Mercia mi fa morire: dallo sguardo di fuoco quando ha visto Ragnar al “controllo qualità” degli altri vichinghi, che tipa! XD
"Mi piace""Mi piace"
Mi spiace contrraddirti, ma Ivar Senz’ossa non è il quinto figlio ma il Settimo, e come narrato nelle leggende nordiche il Settimo figlio è spesso un mostro.
Con Lagherta ha avuto Bjorn e sua sorella, ed hanno perso un terzo figlio morto prima di nascere, più i quattro con la top model nordica superfertile Aslaug.
Pace.
"Mi piace""Mi piace"