Buonsalve, signori lettori!
No, non è giorno The Originals, tranquilli. Come vedete dal titolo, non sono qui per parlare della serie targata CW, anzi, oggi parlo di una nuova serie targata BBC. Non è né una recensione, né tanto meno un ‘Sapevatelo’… è più semplicemente un mix.

Bene..
Come già detto, la serie, che rivisita in una versione più contemporanea il romanzo classico di Dumas, è prodotto dalla BBC e vanterà una stagione composta da dieci episodi. Questa andrà a riempire il ‘vuoto’ e che vuoto, signori lasciato da Sherlock nel palinsesto domenicale della rete.
Ora, partendo dal presupposto che per colmare il vuoto di Sherlock, serve Sherlock, devo dire che The Musketeers non è poi tanto male.

Vi lascio questa bella immagine con cui potete ammirare i bei faccini – chi più, chi meno – dei principali attori. Da sinistra a destra: re Luigi XIII, il cardinale Richelieu, Porthos, Athos, Aramis, D’Artagnan, Milady de Winter e Constance.

La serie, girata interamente nella città di Praga (Repubblica Ceca), è ambientata nella Parigi del 17esimo secolo, guidata da Luigi XIII e da sua moglie, la regina Anna, e nella prima puntata vengono presentati i diversi personaggi che, più o meno tutti noi, conosciamo. Abbiamo D’Artagnan, interpretato da Luke Pasqualino – i fan di Skins lo ricorderanno bene nel ruolo di Freddie McClaire -, Aramis, i cui panni sono vestiti da Santiago Cabrera – il Lancillotto in Merlin -, Porthos, interpretato da Howard Charles, e infine Athos, interpretato da Tom Burke.
Nella serie, i Tre Moschettieri hanno i loro problemi da dover affrontare, ad esempio vedremo Athos svegliarsi dopo essersi ubriacato la sera prima, Porthos coinvolto in una rissa in una locanda in seguito al gioco d’azzardo e Aramis fuggire da una finestra per evitare di farsi trovare in una posizione compromettente insieme alla moglie del Cardinale Richelieu, interpretato da Peter Capaldi – nome noto ai fan di Doctor Who in quanto interpreterà il dodicesimo Dottore nella serie.
Ovviamente questi sono problemi assai minori rispetto a quelli che attendono i Moschettieri, soprattutto quando una serie di furti e omicidi vengono accostati ai loro nomi, subito diventa chiaro come qualcuno stia cercando di infangare il loro nome. E quel ‘qualcuno’ è proprio il Cardinale il quale, cercando di mantenere la sua posizione e la sua influenza nei confronti del sovrano, si allea con l’ambigua e subdola Milady de Winter per screditare il nome dei Tre Moschettieri e quello del loro Capitano, Treville.

A primo impatto la serie sembra buona, a me personalmente è piaciuta e mi ha fatto divertire in alcune scene, gli attori sembrano essere all’altezza dei ruoli e la storia, seppur conosciuta, ha sempre un suo fascino. Inoltre, punto a favore della serie è stato, a mio avviso, il non dilungarsi troppo nel parlare e presentare i personaggi già noti. Sarebbe stato un po’ noioso, credo, dover risentire per la centesima volta chi sono i personaggi e bla bla bla. In testa più o meno abbiamo chiara la vicenda… a grandi linee, almeno.
Il pilot è stato mandato in onda, la BBC ha svolto il suo lavoro, ora sta al pubblico decretarne il successo o la rovina.

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